Frutto del nostro impegno per l’innovazione e l’efficienza nell’agricoltura moderna e per rispondere alle esigenze di un settore basato altamente sulla tradizione, nel 2010 abbiamo avviato il progetto della coltivazione del mandorlo da siepe. Questo sistema è possibile grazie alla combinazione di un portainnesto nanizzante di nuova generazione, sviluppato dal dipartimento di Ricerca e Sviluppo di Agromillora, insieme a una corretta gestione della piantagione.
I principali vantaggi di questo sistema sono:
- Massima efficienza nell’uso degli input (acqua, fertilizzanti e fitofarmaci).
- Aumento della redditività e della sostenibilità della coltivazione.
- Riduzione della manodopera grazie alla meccanizzazione totale della piantagione.
- Maggiore precocità produttiva rispetto agli altri sistemi di coltivazione del mandorlo.
- Maggiore ritorno sull’investimento iniziale.
- Migliore qualità del frutto (non tocca il suolo).
- Veloce ed efficiente raccolta meccanizzata.
- Siepe stretta, illuminata al 100% che permette l’aerazione e migliora la penetrazione dei fungicidi, permettendo la crescita di una piantagione con la minima incidenza di malattie.
L’obiettivo è quello di ottenere una siepe produttiva, altamente efficiente, nel minor tempo possibile e a basso costo.
- Sesti di impianto: 3-3,5 m x 1,0-1,35 m (> 2.400 piante/ha).
- Struttura produttiva: crescita disorganizzata, senza asse centrale (Smarttree).
- Mantenimento delle dimensioni della siepe.
- Potatura meccanizzata:
— Potatura di formazione: spuntatura ogni 20-30 cm.
— Potatura di produzione: “topping”, laterali e inferiori.
Varietà
La scelta di una varietà adeguata dal momento della semina definisce in gran parte la capacità di produzione e di commercializzazione del raccolto.
Le varietà autofertili a fioritura tardiva o extra tardiva, con basso-medio Vigoree e con buona ramificazione e tendenza allo sviluppo di strutture fruttifere si sono dimostrate le più adatte per questo tipo di piantagioni.
Varietà disponibili
Portainnesti disponibili
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